“Mi chiamo Mollusco, questo è il mio nome. Però non deve saperlo nessuno. Quindi per garantirmi l’anonimato mi puoi chiamare con un nome qualunque. Chiamami Antonio”
Antonio Morra, protagonista de “La compagnia delle illusioni” di Enrico Ianniello (Feltrinelli – 2019), ha quasi cinquant’anni, è un attore e vive a Napoli con sua mamma e sua sorella. Il suo unico ruolo importante interpretato è stato il portiere di condominio in una soap opera di successo, ma che ormai solo in poche anziane signore ricordano. Il suo passato è segnato da un tragico evento che gli ha portato via sogni, speranze e aspettative per il futuro. Un giorno , a cambiare la vita di Antonio arriva uno strano personaggio di nome Zia Maggie, titolare di una compagnia teatrale assai particolare: “la compagnia delle Illusioni”. Lavorano in questo gruppo segreto diversi attori sconosciuti pronti ad intervenire sulla realtà per modificarla secondo la volontà del committente. Antonio ogni mattina tra le otto e nove attende in bagno un messaggio di Zia Maggie e diventa così “’o mollusco” pronto ad interpretare moltissimi ruoli diversi per influire sulle vite altrui.
Solo quando l’illusione avrà cambiato la sua vita, distorcendo anche la sua di realtà, Antonio ritroverà sé stesso e sarà pronto a ricominciare.
Dopo “La prodigiosa vita di Isidoro Sifflottin” (Feltrinelli – 2015), Enrico Ianniello torna a deliziarci affrontando il delicato equilibrio tra finzione e realtà con questo romanzo ironico, ma nello stesso tempo profondo, in cui i personaggi popolano una Napoli moderna, attuale. Una storia con dentro tante storie raccontate attraverso le interpretazioni di “’O Mollusco” e un insegnamento importante “la conseguenza estrema della finzione è la verità”.
Non potrà non essere amato dagli appassionati di teatro o opere teatrali.
Ciò che mi è piaciuto di più: i personaggi, la loro caratterizzazione, impossibile non rimanerne affascinati.
Ciò che mi è piaciuto meno: tanti dialoghi in napoletano, ho faticato a tratti a comprendere non conoscendo il dialetto partenopeo.
Enrico Ianniello, attore e regista, ha pubblicato il suo primo romanzo, “La prodigiosa vita di Isidoro Sifflottin” nel 2015, conquistando subito notevole successo di pubblico e di critica, con la vittoria di diversi prenmi tra cui il Campiello Opera Prima. “La compagnia delle illusioni” é il suo secondo romanzo.
Francesca Loleo, 4 maggio 2019