Aurora e Luca, le loro vite e il loro matrimonio, sono i protagonisti dell’ultimo romanzo di Sara Rattaro “La giusta distanza”. Una trama semplice per una, due, tante storie che si intrecciano e che di semplice non hanno nulla. Il romanzo inizia con un evento traumatico per proseguire a ritroso nelle vite dei protagonisti partendo dalla giovinezza di Aurora, dal rapporto con i propri genitori, proseguendo nel raccontare le sue passioni, le sue paure sino all’incontro con Luca, la loro separazione, il loro ricongiungimento. Aurora e Luca sono due persone che già dall’inizio della loro storia “si correvano incontro sbagliando mira, sfiorandosi come coincidenze perdute per un soffio” eppure la loro vita insieme dura da vent’anni e nonostante i continui ostacoli ha saputo reiventarsi morendo e rinascendo più volte. Questo amore ci porta a pensare a cosa leghi davvero due persone per la vita, a quale e sia e se esista una formula per la riuscita di un matrimonio. Rispetto, fiducia, pazienza, perdono, amore… chissà se gli elementi sono per tutti uguali e seguono lo stesso ordine, di certo c’è che ogni persona è diversa e ancor di più lo è ogni matrimonio. La loro storia ci insegna che ogni amore si basa su equilibri differenti, talvolta difficili da comprendere ed analizzare per cui impossibili da giudicare. Usando termini matematici, così amati dalla protagonista, le variabili che intervengono in una vita e in una coppia sono talmente tante da portare ad infinite soluzioni. “La giusta distanza” è un romanzo coinvolgente, denso di tematiche: la vita, la morte, la delusione, la gelosia, il dolore, la paura ma anche l’affetto, la voglia di rimettersi in gioco, la passione, la fiducia e naturalmente l’amore. Aurora e Luca hanno il potere di portare alla riflessione il lettore e tenerlo incollato sino all’ultima pagina. La Rattaro non delude e come nei suoi precedenti libri si fa leggere in modo scorrevole e coinvolgente.
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Francesca Loleo, 14 gennaio 2020