Laura Rizzoglio

AUTORE: Laura Rizzoglio

TITOLO: La Masca

GENERE: Romanzo urban/fantasy

CASA EDITRICE: NPS edizioni

 

Recensione

Non si conosceva il vero nome della masca, ma tutti sapevano chi fosse e nessuno voleva averci a che fare. Per una sciocchezza avrebbe potuto lanciare una maledizione attraverso il tocco fugace di un vestito o tramite una cantilena, appena accennata dal movimento delle labbra, recitata al posto di una liturgia domenicale: antichi giochi di magia in grado di rovinare una persona o un’intera genia.

Siamo nelle Langhe piemontesi, in un fazzoletto di terra dove le colline si rincorrono disegnate dai filari, dai borghi silenti, dagli sterrati che si incrociano davanti ad una pieve per scendere a valle, lambire un rio e risalire su boschi ombrosi.
Qui, oggi, il turismo enogastronomico ha cambiato il volto del paesaggio e cancellato la memoria storica di quella che un tempo era una comunità rurale che si identificava nei suoi riti, nelle sue leggende e credenze popolari originate da paure ancestrali e tramandate di generazione in generazione.
Eccoci dunque a Cassinasco, nel basso astigiano, in pieno dopoguerra.
Qui si muovono i personaggi del romanzo attorno ad una scuola, una maestra, una banda di monelli undicenni, le loro famiglie patriarcali, le feste collettive, i cibi tradizionali e ‘la masca’, la maledizione che, incarnata da una vecchia storta e ingobbita, si narra abbia scagliato la sua malefica iattura su una trovatella, Angiolina, segnandone prima la zoppia poi la morte orribile e ignobile.
Angiolina, se pur affidata ad una famiglia tanto povera quanto meschina, con la sua grazia, la sua intelligenza e il suo riserbo si è conquistata la simpatia e la compassione dei compaesani, ma soprattutto della maestra Margherita e dei suoi compagni Lorenzo e Laura, due gemelli che con coraggio riescono a risolvere il giallo della sua morte, con la sorpresa finale di un esito inaspettato.
Un romanzo delicato dagli echi pavesiani nei luoghi, nei personaggi e nell’ uso dell’ intercalare dialettale.
Una storia di crescita e di formazione dove i sentimenti e il senso di giustizia prevalgono là dove il mondo adolescenziale, nella sua purezza e nel suo disincanto, scardina la perfidia e la meschinità degli adulti.
Un racconto di identità, di appartenenza, di continuità con il passato, valorizzato dalla presenza di tavole figurative dei luoghi della narrazione, tratteggiate in bianco e nero, come a suggellarne sulla carta l’ itinerario testimoniale e il ricordo indelebile. 

De Bernardi Beatrice

L’autrice:

Laura Rizzoglio nasce ad Asti nel 1973. Cresciuta in un piccolo borgo delle Langhe, si è laureata in lingua tedesca; oggi è impiegata in una ditta enologica. Ritrova la passione per la lettura e la scrittura a seguito di una grande crisi spirituale dalla quale scaturisce “Edenya”, primo capitolo della “trilogia dell’anima”, edito nel 2019. “Illirya”, il secondo capitolo, uscirà nel 2021.
I luoghi natii ispirano il romanzo, “La Masca”, secondo classificato al concorso “Misteri d’Italia”.
La masca è arrivata finalista anche al Concorso La città sul Ponte 2023 e ha avuto una menzione della giuria del Concorso internazionale Scaramuzza e un’altra del concorso internazionale Bo-Descalzo.