Eva Margi

Brando Reda ha quasi trent’anni, vive una vita tranquilla e ben pianificata, o almeno così crede fino alla notte in cui Martina, la donna con la quale ha una relazione da tre anni, gli rivela una scomoda verità. Indignato e scosso, vaga per le strade cercando di stemperare la rabbia e di schiarirsi le idee quando, dal nulla e nel vuoto più totale, ode dei passi alle sue spalle.

Ma questo non sarà un evento isolato. Una scura sagoma si staglia, infatti, nel cammino che da lì in poi sarà chiamato a compiere.

E’ così che inizia a scavare nel suo passato, segnato dalla perdita del padre, morto tragicamente quando lui era ancora bambino.

Ed è proprio ritrovando la scogliera dove suo padre gli aveva insegnato a tuffarsi, che affiorerà in lui il coraggio di guardare in faccia quel dolore mai realmente attraversato, e il presente dove non riconosce più se stesso.

Ma per vivere e amare nuovamente, dovrà fare i conti con quei passi assordanti che a lungo tormenteranno la sua mente e il suo animo.

Una storia densa di incastri e personaggi, dove l’amore, in tutte le sue forme, sfidando pregiudizi e convinzioni, indica possibili strade per accettare il buio, e godere della luce.